Poggibonsi è un piccolo comune situato nei pressi diSiena. La città è davvero un luogo meraviglioso ricco di storia e cultura, immerso nel magnifico paesaggio delle colline toscane.
Inoltre chi si reca a Poggibonsi rimane estasiato dalla meravigliosa architettura sacra e dai castelli che circondano la zona. E’ possibile anche dare un’occhiata alle caratteristiche coltivazioni della vita e dell’olivo.
Esistono reperti che testimoniano la presenza di insediamenti umani intorno alla città di Poggibonsi già nel neolitico, ma i reperti più consistenti e importanti risalgono all’epoca degli Etruschi. La città crebbe notevolmente solo tra il X e il XII secolo quando si ritrovò a ridosso della cosiddetta via Francigena.
Dopo varie vicissitudini legate al periodo medioevale e alle mire espansionistiche delle città circostanti (Firenze e Siena) la città ha vissuto un periodo relativamente tranquillo. Nel Seicento, grazie alla dominazione dei Lorena, la città si aprì alle novità industriali e iniziò a metterle all’opera. Solo tre secoli dopo Poggibonsi diventa un centro di produzione del vino Chianti, confermando la attitudine al commercio dei suoi abitanti.
Cosa visitare a Poggibonsi e dintorni: architettura religiosa e militare
Il visitatore che arriva a Poggibonsi resta sicuramente estasiato dalle bellezze dei suoi monumenti, come ad esempio la “Collegiata di Santa Maria Assunta“, che è la chiesa più importante della città. Le prime testimonianze che riguardano questa chiesa risalgono a circa mille anni fa ma il fascino della costruzione resta davvero immutato. La Chiesa è stata più volte ritoccata e ricostruita in più punti in stile neoclassico. In alcune zone della costruzione sono ancora visibili i segni dell’antico fabbricato; possiamo notare infatti diversi capitelli e colonne dell’epoca. Il campanile è sicuramente la parte della Chiesa che è stata corrosa meno dai segni del tempo e continua a svettare nei cieli della città da mille anni, bella ed immutata. Attualmente la Collegiata di Santa Maria Assunta conserva anche un fonte battesimale marmorea del 1341.
Un’altra struttura molto bella e sicuramente da visitare è il Convento di San Lucchese che sorge sulle rovine di una chiesa intitolata a Santa Maria in Camaldo. Questa costruzione ha circa ottocento anni ed è stata costruita per merito dei frati francescani, dal momento che la Chiesa che sorgeva nello stesso luogo prima della costruzione del Convento fu concessa a Francesco d’Assisi, il famoso santo. La costruzione è davvero molto umile, in linea con lo stile francescano, e forse è proprio questo che rende il Convento di San Lucchese unico nel suo genere. Il Convento è anche dotato di un meraviglioso chiostro.
Un altro luogo da visitare è la Fonte delle Fate, che è una fontana pubblica di Poggibonsi costruita in travertino e composta da diversi archi a sesto acuto. L’opera viene attribuita a Balugano da crema. All’interno della fontana è collocata l’opera “I Dormienti” di Paladino, collocata nel 2000.
Uscendo un po’ dalla città è possibile visitare la fantastica Chiesa di Santa Maria a Talciona che è una costruzione del XI secolo in travertino, arenaria, ecc. L’interno della chiesa è privo di intonaco e sono visibili le pietre della costruzione originaria. Da notare il fantastico tabernacolo in terracotta, davvero bellissimo, ma la chiesa è famosa per il suo Architrave in cui è scolpita l’Adorazione dei Magi.
Poco fuori Poggibonsi vi è un altro santuario da visitare e cioè la Chiesa di San Donato a Gavignano. L’edificio è una delle più belle rappresentazioni dello stile romanico ed è un edificio davvero semplice per lo stile e la struttura.
Infine, il tour dell’architettura sacra ci porta alla Chiesa di San Pietro a Cedda, nei pressi della città. La chiesa ha circa mille anni ed ha un’unica navata che termina con un meraviglioso abside. Nonostante abbia un millennio di storia alle spalle, la chiesa appare pressoché integra. L’esterno e l’interno sono decorati finemente e molte decorazioni sono ancora visibili nonostante l’usura dovuta alle condizioni atmosferiche. Anche la torre campanaria appare integra ed ha un portale tra i più belli della zona.
Poggibonsi è famosa anche per la cosiddette “architetture militari“: un esempio è il Castello di Staggia Senese le cui prime notizie risalgono a più di mille anni fa, intorno al 990. Le mura del castello sono ancora osservabili e circondano il castello vero e proprio, che ha la forma di un quadrilatero. Un’altra fortezza è quella di Poggio Imperiale, che è una costruzione più recente rispetto al Castello di Staggia: infatti le prime fonti risalgono al 1400. La Fortezza consiste di mura che circondano la collina, dotate di ben 4 porte. Infine è possibile visitare il Castello della Magione, che sorge accanto al fiume Staggia, databile intorno al XIII secolo. Il Castello ha al suo interno una meravigliosa chiesa in stile romanico.