In provincia di Siena, Monteriggioni è una cittadina che raccoglie un passato ricco di avvenimenti e vicende storiche. Il suo castello circondato da torri è la principale caratteristica della località. Fu edificato dai senesi tra il 1214 e 1219 a scopo difensivo e in posizione di vigilanza sulla via Francigena. Il castello, sempre conteso dai fiorentini, rimase però costantemente in possesso ai senesi che, vincendo numerose battaglie, seppero resistere a vari assedi e attacchi.
Nel 1554 venne però ceduto a tradimento, senza colpo ferire, al Marchese di Marignano che riuscì a sconfiggere la Repubblica di Siena nel 1555. La signoria dei Medici di Firenze impose allora la supremazia su Monteriggioni, che però dopo alcune peripezie fu incluso nel ducato di Gian Galeazzo Visconti e, di famiglia, in famiglia, arrivò ai Griccioli che ancora oggi mantengono dei possedimenti nel castello e nelle zone circostanti.
Le principali attrazioni nel territorio di Monteriggioni sono per gli edifici di culto la Pieve di Santa Maria a Castello, la Badia dei Santi Salvatore e Cirino ad Abbadia Isola e la Chiesa Santi Pietro e Paolo a Santa Colomba. Fa le architetture civili sono da segnalare la Casa giubileo su Montemaggio, il Museo delle armature con i camminamenti sulle mura, la Torre della Bonifica nella pianura ai piedi di Monteriggioni. Infine il Parco turistico sulla via Francigena, con interessanti spiegazioni di flora e fauna del territorio senese, merita una interessante visita.
Cosa vedere in un giorno: il museo delle armature e le mura
Il borgo, unico per la sua originalità, attorniato dalla imponente fortezza, offre ai turisti l’accesso al museo “Monteriggioni in Arme” e ai camminamenti sulle mura. Il museo con diverse sale ospita riproduzioni fedeli di armi e armature che risalgono al medioevo e al rinascimento. Ci si può così immergere nella storia delle guerre e delle contese che hanno caratterizzato il territorio e viene data anche possibilità di indossare armature e maneggiare armi antiche. Oltre al museo è indispensabile provare l’emozione dei percorsi sulle mura del castello. Dall’alto della cinta si può ammirare la zona circostante con un splendido colpo d’occhio verso la Valdelsa e il Chianti.
Il Museo e i camminamenti sono aperti dal 16 febbraio al 31 marzo con orario 10:0-13:30 e 14:00-16:00, mentre dal 1 aprile al 30 settembre con orario 9:30-13:30 e 14.00 -19:00, dal 1 al 31 ottobre orario 9:30-13:30 e 14:00-18:00, infine dal 1 novembre al 15 gennaio con orario 10:00-13:30 e 14:00-16:00.
Un tuffo nel passato: la Festa Medievale di Monteriggioni e la via Francigena
Il Festival Medievale di Monteriggioni ogni raccoglie migliaia di visitatori. Nei primi due fine settimana di luglio la città, nella sua cinta muraria, è animata da numerosi eventi come musica, teatro, danza performance dal vivo e antichi sapori.
Una manifestazioni di grande richiamo che ricrea l’atmosfera di un borgo medievale con le sue vicissitudine di armi e di onore. Il tutto è condito dalla buona cucina dei ristoranti del luogo e dalle taverne all’aperto
La via Francigena, antico percorso dei pellegrini verso Roma, per tutto il medioevo è stata una grande via di comunicazione. Nel tratto tra San Gimignano e Siena si camminava sul territorio di Monteriggioni, ancora oggi rimane a ricordo un antica stazione di passaggio come l’abbazia di Abbadia Isola, una sosta nel faticoso cammino dei pellegrini. Questo percorso si snoda in un contesto di notevole bellezza naturalistica. Tra campagne, boschi, abbazie, piccoli borghi e castelli nel territorio di Monteriggioni si può fare una stupenda esperienza della via Francigena.
Negli ultimi anni si è messa in campo, dalle amministrazioni locali, una significativa valorizzazione dell’antico percorso dei pellegrini. “Camminare la Montagnola” è un itinerario tematico sui sentieri, con numerazione del CAI, dove è stata installata una singolare cartellonistica con indicazioni e spiegazioni sulla flora e sulla fauna locale. Anche uno specifico itinerario per mountain bike è stato approntato in questo territorio e chiamato “Pedalare sulla Francigena”. Iniziative che tendono a fare memoria del passato e creare apprezzamento verso la bellezza ambientale di Monteriggioni.